LEO SZILARD

Nato a Budapest nel 1898, morto a La Jolla, in California, nel 1964.

Studiò presso il Politecnico di Budapest e l'università di Berlino, dove ottenne il dottorato nel 1922 e insegnò fisica dal 1923 al 1933.

Quando i nazisti ottennero il potere in Germania, Szilard emigrò in Gran Bretagna, dove iniziò le sue ricerche di fisica nucleare.

Nel 1938 si recò negli Stati Uniti come ricercatore ospite presso la Columbia University; l'anno seguente, con altri scienziati, convinse Albert Einstein a scrivere una lettera a Franklin D. Roosevelt in cui si chiedeva al presidente un finanziamento per le ricerche sulla bomba atomica poi sfociate nel "progetto Manhattan".

Nel 1942, a Chicago, insieme al fisico italiano Enrico Fermi, sviluppò la prima reazione a catena; pur contribuendo alla costruzione della prima bomba atomica (1945), si oppose alla decisione di bombardare Hiroshima e Nagasaki e successivamente si batté in favore dell'impiego esclusivamente pacifico dell'energia atomica.

Nel 1946 cessò di occuparsi di ricerche di fisica nucleare e divenne professore di biofisica all'università di Chicago.