STATISTICHE FISICHE: FUNZIONI E CARATTERISTICHE

Le statistiche fisiche sono metodi matematici applicati nella meccanica statistica per studiare le proprietà di insiemi di un grande numero (fin oltre 1023) di particelle (gas, atomi, elettroni, ecc.) che non possono essere seguite singolarmente. Lo scopo delle statistiche fisiche è di calcolare le funzioni di distribuzione, cioè il numero di particelle del sistema che possiedono una certa energia, permettendo di calcolare poi i valori delle grandezze fisiche macroscopiche che dipendono dall'energia delle particelle (per esempio la temperatura, la pressione, il volume, ecc.). L'ipotesi fondamentale di tutte le statistiche fisiche è che, se il sistema di particelle non è influenzato da agenti esterni, la distribuzione delle particelle tra le varie energie (o stati) è quella più probabile statisticamente; inoltre la probabilità di una certa distribuzione dell'energia è proporzionale al numero di modi in cui l'insieme di particelle può raggiungere tale distribuzione: per esempio, se devo sistemare due particelle A e B su tre livelli la probabilità di avere due particelle su un livello è 3/9=1/3, mentre di avere una particella su un livello è 6/9=2/3: quindi la distribuzione più probabile è la seconda. Le statistiche fisiche basate sui principi della meccanica quantistica ipotizzano che le particelle siano tra loro completamente indistinguibili. Inoltre in tutte le statistiche fisiche si deve tener conto che l'energia totale E=SniEi eil numero di particelle N=Sni si conservano.

statistica di Maxweel-Boltzmann

N(Ei) = A e - Ei/KT dove A è una costante e K la costante di Boltzmann

statistica di Fermi-Dirac

N(Ei) = 1 / (e(Ei-Ef)/kt +1) dove Ef è l'energia a cui compete la probalità 1/2

statistica di Bose-Einstein

N(Ei) = 1 / (e(Ei-Ef)/kt -1) dove Ef è l'energia a cui compete la probalità 1/2

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