Richard Buckminster (da qui deriva il termine Buckyball) Fuller fu un iarchitetto, inventore e scrittore statunitense. Influenzò intere generazioni di architetti e ingegneri con la sua ottimistica visione di un mondo migliorabile grazie all'impiego della tecnologia per scopi pacifici. Studiò all'Università di Harvard e presso l'Accademia navale degli Stati Uniti di Annapolis prima di entrare nella Marina statunitense (1917-1919). Dopo aver lavorato per l'industria, fondò nel 1932 la Dymaxion Corporation per produrre in serie le case circolari Dymaxion.
Le sue ricerche successive lo indussero a promuovere la cupola geodetica, forma che a suo avviso permetteva di coprire aree molto vaste a costi contenuti. Sebbene il progetto di Fuller di racchiudere intere città sotto queste cupole fosse considerato alla stregua di una fantasia futuristica, vennero effettivamente costruite diverse migliaia di queste strutture. Fuller costruì una cupola anche per il padiglione degli Stati Uniti all'Expo '67 di Montreal. Autore prolifico e insignito di numerosi riconoscimenti, riteneva che i problemi sociali, tra i quali la povertà e le difficoltà dei senzatetto, potessero essere risolti con un coraggioso adattamento delle nuove tecnologie. Tentò di riprogettare il motore dell'automobile, ma le sue idee non ebbero un grande riscontro nell'ambito dell'industria automobilistica.