LA PRIMA FOTO DOPO IL BIG-BANG
Una ''palla di fuoco'', formata da gas incandescente e calda poco meno del Sole. E' la prima immagine in assoluto di come era l'Universo primordiale al momento della sua formazione, poco dopo il Big Bang, ed e' stata ottenuta da un telescopio italo-americano sospeso ad un pallone aerostatico. L'eccezionale exploit e' stato ottenuto con l'esperimento BOOMERanG (Balloon Observation Of Millimetric Extragalactic Radiation and Geophysics) realizzato in 8 anni di lavoro da una collaborazione internazionale, diretta dal prof. Paolo de Bernardis dell' Universita' di Roma La Sapienza e dal prof. Andrew Lange del California Institute of Technology. La luce prodotta allora ha viaggiato nello spazio per oltre dieci miliardi di anni e, a causa dell'espansione dell'Universo, si e' trasformata, in radiazione a microonde (il cosiddetto fondo cosmico a microonde), prima di essere raccolta da BOOMERanG.
Nell'immagine sono visibili piccole variazioni della temperatura della palla di fuoco primordiale. Le zone leggermente piu' calde (rappresentate in colore piu' chiaro) sono anche leggermente piu' dense. Nei dieci miliardi di anni che la luce ha impiegato ad arrivare da quella remota regione di Universo, le zone piu' dense si sono accresciute sempre piu', creando alla fine le stesse strutture (ammassi, galassie, stelle, pianeti) che vediamo nell'Universo vicino. Le zone meno dense (rappresentate in colore piu' scuro) hanno formato grandi regioni vuote, anch'esse visibili nell'Universo vicino. Nell'immagine di BOOMERanG sono quindi visibili per la prima volta le ''protostrutture'', i semi della formazione di strutture nell'Universo. Il fondo cosmico a microonde fu scoperto nel 1965 da Arno Penzias e Robert Wilson. In 25 anni di tentativi in tutto il mondo, il primo grande successo e' stato ottenuto dal satellite COBE della NASA, che nel 1992 ha mostrato l'esistenza di piccole fluttuazioni di temperatura del fondo cosmico, senza pero' ottenerne una immagine dettagliata. BOOMERanG - impiegando sensori circa 100 volte piu' sensibili di quelli di COBE ed un telescopio con una nitidezza circa 50 volte migliore - ha ottenuto l'immagine dettagliata delle elusive fluttuazioni di temperatura. L'esperimento opera al di fuori dell'atmosfera terrestre, appeso ad un grande pallone stratosferico. Qui effettua le scansioni del cielo per realizzare la mappa dell'universo primordiale, osservando al di fuori della nostra Galassia, attraverso un varco che si apre nel mezzo interstellare in una particolare regione dell'emisfero sud. Per questo motivo BOOMERanG e' stato lanciato dalla NASA in Antartide ed ha circumnavigato il continente per 10 giorni, tra la fine del '98 e l'inizio del '99, ad una quota di 37 km, eseguendo automaticamente l'acquisizione dei dati. Pagina 2