Maturità ordinaria 1997 - Soluzione quesito 3

In base alle ipotesi risulta

2 h + 2 R = 2 L

avendo indicato con R il raggio di base e con 2L la lunghezza assegnata.

Il volume del cono è dato da


Essendo R + h = L = costante

il prodotto R2h è massimo quando :


(Si ricorda la seguente proprietà: se la somma di due grandezze positive è costante il prodotto di due loro potenze è massimo quando le basi sono proporzionali agli esponenti).

Il volume in questione è quindi massimo quando

R = 2 h (quindi h=L/3 ed R=2 L/3).

Allo stesso risultato si può pervenire utilizzando le derivate:

posto R=x otteniamo h=L-x e quindi il volume è dato da:


che è massimo quando lo è


La funzione da ottimizzare è continua in un intervallo chiuso e limitato, quindi (per il teorema di Weierstrass) ammette massimo e minimo assoluti ed essi sono da ricercare agli estremi dell'intervallo o nei punti stazionari (punti a derivata nulla), non essendoci punti singolari (punti di non derivabilità). Risulta:

y' = 2 L x - 3 x2 = 0 per x = 0 o per x = (2L)/3.

Calcoliamo il valore di y in quest'ultimo punto e agli estremi dell'intervallo:

y(2L/3) = (4/27) L3

y(0) = 0

y(L) = 0

e pertanto il massimo si ha quando x = R = (2 L ) / 3, come trovato per via sintetica.


Vediamo ora se il cono di volume massimo ha anche la massima area laterale.

Indicata con a l'apotema del cono, l'area S è data da:


che è massima quando lo è:


Calcoliamo la derivata prima:

y' = 8x3 - 6 L x2 + 2 x L2 = 2 x ( 4 x2 - 3 L x + L2 )

Il trinomio 4 x2 - 3 L x + L2 , avendo il discriminante negativo è sempre positivo, quindi la derivata si annulla solo, per x=0 ed è positiva altrove. Calcolando il valore di y per x=0 e per x=L si scopre che la funzione ammette il massimo assoluto in x=L , quando il cono degenera in un cerchio di raggio L.

Pertanto quando il volume del cono è massimo non si ha la massima area laterale.




Posto HK= x per trovare il raggio di base del cilindro consideriamo la similitudine fra i triangoli AVH ed EVK ; risulta:

EK:AH=VK:VH

EK=(AH*VK):VH

EK=R(h-x)/h=2(h-x)

(si ricordi che R=2h)

Il volume del cilindro inscritto nel cono di volume massimo è quindi dato da


che è massimo quando lo è


Risulta y'=3 x2 - 4 h x + h2

che si annulla per x=h ed x=h/3. Il massimo richiesto si ha per x=h/3, ovvero quando l'altezza del cilindro è uguale a L/9.

Allo stesso risultato si può arrivare in modo sintetico:

essendo x ed h-x due quantità positive con somma costante, il prodotto x(h-x)2 è massimo quando x=(h-x)/2, da cui x=h/3 come prima.


Il teorema di cui si chiede la dimostrazione è un noto corollario del teorema di Lagrange.

Applicando il teorema di Lagrange all'intervallo [x';x"] si ha:


dove c è un punto interno all'intervallo. Risultando

x" - x' > 0 ed f ' ( c) < 0

deve essere

f(x")-f(x')<0

come si voleva.

Che la condizione espressa dal teorema sia sufficiente ma non necessaria lo si può facilmente verificare analizzando, per esempio, la funzione di equazione

y = - x3 nell'intervallo [-1;1]

Tale funzione è chiaramente decrescente eppure la derivata non è sempre negativa, essendo nulla per x=0.