In base alle ipotesi risulta
2 h + 2 R = 2 L
avendo indicato con R il raggio di base e
con 2L la lunghezza assegnata.
Il volume del cono è dato da
Essendo R + h = L = costante
il prodotto R2h è
massimo quando :
(Si ricorda la seguente proprietà:
se la somma di due grandezze positive è costante il
prodotto di due loro potenze è massimo quando le basi sono
proporzionali agli esponenti).
Il volume in questione è quindi massimo
quando
Allo stesso risultato si può pervenire
utilizzando le derivate:
posto R=x otteniamo h=L-x e quindi il volume
è dato da:
che è massimo quando lo è
La funzione da ottimizzare è continua
in un intervallo chiuso e limitato, quindi (per il teorema di
Weierstrass) ammette massimo e minimo assoluti ed essi sono da
ricercare agli estremi dell'intervallo o nei punti stazionari
(punti a derivata nulla), non essendoci punti singolari (punti
di non derivabilità). Risulta:
y' = 2 L x - 3 x2 = 0 per
x = 0 o per x = (2L)/3.
Calcoliamo il valore di y in quest'ultimo
punto e agli estremi dell'intervallo:
y(2L/3) = (4/27) L3
y(0) = 0
y(L) = 0
e pertanto il massimo si ha quando x =
R = (2 L ) / 3, come trovato per via sintetica.
Vediamo ora se il cono di volume massimo ha
anche la massima area laterale.
Indicata con a l'apotema del cono,
l'area S è data da:
che è massima quando lo è:
Calcoliamo la derivata prima:
y' = 8x3 - 6 L x2 +
2 x L2 = 2 x ( 4 x2 - 3 L x + L2
)
Il trinomio 4 x2 - 3 L x + L2
, avendo il discriminante negativo è sempre positivo,
quindi la derivata si annulla solo, per x=0 ed è positiva
altrove. Calcolando il valore di y per x=0 e per x=L si scopre
che la funzione ammette il massimo assoluto in x=L , quando il
cono degenera in un cerchio di raggio L.
Pertanto quando il volume del cono è
massimo non si ha la massima area laterale.
Posto HK= x per trovare il raggio di base
del cilindro consideriamo la similitudine fra i triangoli AVH
ed EVK ; risulta:
Il volume del cilindro inscritto nel cono
di volume massimo è quindi dato da
che è massimo quando lo è
Risulta y'=3 x2 - 4 h x + h2
che si annulla per x=h ed x=h/3. Il massimo
richiesto si ha per x=h/3, ovvero quando l'altezza del cilindro
è uguale a L/9.
Allo stesso risultato si può arrivare in modo sintetico:
essendo x ed h-x due quantità positive
con somma costante, il prodotto x(h-x)2 è massimo
quando x=(h-x)/2, da cui x=h/3 come prima.
Il teorema di cui si chiede la dimostrazione
è un noto corollario del teorema di Lagrange.
Applicando il teorema di Lagrange all'intervallo
[x';x"] si ha:
dove c è un punto interno all'intervallo.
Risultando
deve essere
come si voleva.
Che la condizione espressa dal teorema sia
sufficiente ma non necessaria lo si può facilmente verificare
analizzando, per esempio, la funzione di equazione
Tale funzione è chiaramente decrescente eppure la derivata non è sempre negativa, essendo nulla per x=0.