Los Alamos viene scelta come sede di un laboratorio per la costruzione della bomba atomica. Il laboratorio, top-secret, viene installato in una valle tra le montagne del New Mexico, su un altopiano a nord-ovest di Santa Fe, nei locali di una scuola per ragazzi, la Ranch School di Los Alamos attorno alla quale vengono costruiti altri edifici e tutte le strutture necessarie, su un territorio di circa 60000 metri quadrati, in parte espropriato, costato $ 414917 (valore attuale circa 4 milioni di dollari).
A proporre Los Alamos è Robert
Oppenheimer che ne diventa il direttore.
Oppenheimer, fisico teorico dall'Università di Berkeley, in California, avendo intuito la
possibilità di costruzione della bomba atomica e consapevole
della necessità di uno sforzo esclusivamente diretto in questa
direzione da parte delle istituzioni militari e accademiche,
raccoglie una squadra di scienziati per tradurre la teoria
atomica in un' arma efficace, abbastanza piccola da essere
trasportata da un aeroplano. Ufficialmente, agli scienziati viene
solo detto che lavoreranno su un progetto che potrebbe consentire
la fine della guerra. L'Esercito costruisce numerosi edifici
provvisori per accogliere gli scienziati e le loro famiglie, i
quali, per ragioni di sicurezza non possono lasciare Los Alamos
se non in caso di estrema emergenza.
Quasi 5.000 persone hanno vissuto e lavorato a Los Alamos, durante la guerra; tra queste gli scienziati più accreditati del momento: Fermi (che dirigerà l'F-site), Bohr, Bethe, Lawrence, Compton, Feynman, Segrè, Teller...
Per realizzare il progetto della costruzione di un'arma nucleare, così come concepito da Oppenheimer, vengono usate apparecchiature dedicate, requisite alle diverse Università: -l'acceleratore di Cockcroft-Walton e due acceleratori di Van der Graaf (il "long tank" e lo "short tank") dell'Università del Wisconsin; - il ciclotrone di Harvard- necessari per condurre la ricerca sul bombardamento degli atomi radioattivi.
Per elaborare i dati dei numerosissimi esperimenti effettuati, si rende necessario lo sviluppo di macchine calcolatrici, e per questo viene dato impulso anche alla costruzione di calcolatori elettronici (l'ENIAC di von Neuman), efficacemente utilizzati e perfezionati da R. Feynman.